Mercoledì 2 dicembre 2020 — Prima settimana di Avvento — Vangelo di Gesù Cristo secondo San Matteo 15, 29-37 — Il Signore verrà a salvare il suo popolo. Felici quelli che sono pronti ad incontrarlo !
Molte persone seguono Gesù, un popolo affamato e assetato, che cerca specialmente la salvezza. Gesù ne è rattristato: è l'espressione del cuore di Dio che batte, compassionevole, non sapendo essere insensibile alla sofferenza dell'uomo ma venendo incessantemente in suo aiuto. Ma affinché Dio ci salvi, dobbiamo prima avere sete, essere desiderosi, perché la fede non può essere imposta, è donata gratuitamente. Il primo segno della venuta del Messia è la sconfitta del male.
Gesù moltiplica il pane perché sente la fame che attanagliava le persone che lo seguivano. Pane tolto agli uomini, presentato a Gesù perché lo moltiplichi, perché dobbiamo partecipare alla nostra salvezza e non aspettare come mendicanti oziosi. Tutti mangiarono e si saziarono, e c'erano gli avanzi, segno della grandezza dell'amore di Dio, dell'abbondanza dei suoi doni, abbastanza inesauribili da essere soddisfatti. Primi frutti del banchetto celeste.